Si comincia con il pranzo a casa Castignani: spaghetti al peperoncino e zeppole fritte, fantastiche quelle con le acciughe, ma non proprio leggerissime. Fortunatamente l'amaro Silano ha aiutato la digestione!
Da Foligno si è passati a Cantalupo di Bevagna: merenda/aperitivo con spalleta e torta al testo, giusto per riprendere un po' di fiato in vista della cena che arriva subito dopo.
Menù della cena: tartine miste, gamberoni alla griglia (per me porzione industriale), alici alla gliglia, spaghetti allo scoglio, baccalà fritto avvolto in foglie di bieta e ripassato con pomodoro, baccalà alla eugubina, contorni, dolci natalizi. Da bere prosecco Marsuret e vino della casa (in senso letterale).
Ed eccoci alla parte più dura, alla parte finale, quando il fisico inizia a sentire la fatica e la strada inizia a salire, il pranzo a casa Giansanti: antipasto misto di tartine ed affettati, tortellini in brodo, tortellini al ragu, bollito di cappone, galantina, faraona arrosto, agnello al forno, dolci natalizi, frutta, vino della tenuta Col Sant'angelo.
Oramai è fatta, sono le sei del pomeriggio, sono all'arrivo, stanco ma felice, mi merito proprio un bel gin tonic!



